Venditio Donationis Causa
Torino, 2013; br., pp. 177, cm 14x21.
ISBN: 88-348-3912-9
- EAN13: 9788834839126
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Peso: 0.26 kg
Testimonianze giurisprudenziali e costituzioni imperiali parlano di vendite effettuate 'donationis causa', mettendo in circolazione - nonostante l'"antagonismo" tra vendita e donazione - una terminologia che può definirsi tecnica (o quasi). Le fonti in parola sono relative a vendite consensuali che, diremmo oggi, dissimulano o semplicemente attuano una donazione (indiretta), a contratti onerosi "misti", perfino a donazioni modali. Ma, per le circostanze a tutti note, in diritto romano il quadro è decisamente più mosso. Anteriormente alla riforma costantiniana, la donazione è una causa che può attuarsi con il compimento di qualsiasi atto a contenuto patrimoniale. La vendita consensuale compiuta 'donationis causa' rappresenta pertanto il tentativo solo in parte riuscito (e certamente non senza difficoltà) di piegare talune fattispecie connotate da una precisa tipicità causale ('emptio venditio', 'locatio conductio' e 'societas') alle esigenze della 'causa donationis'.