Allegra e le 96 tesi. Il principe chierico
Salvatore Carachino
QuiEdit
Verona, 2024; br., pp. 256, cm 15x21.
ISBN: 88-6464-765-1 - EAN13: 9788864647654
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0 kg
Le tre donne si presentano come suore ribelli e disinibite, impegnate in una vasta e segreta organizzazione per diffondere un libello clandestino con 96 tesi (una in più delle tesi di Lutero!) per una riforma della Chiesa a cominciare dall'abolizione del celibato. Un soggetto incendiario nella cornice di una giostra diabolica.
Il principe chierico è il racconto dell'anziano professor Salvo che ha scritto l'Allegra e che, di ritorno nel paese di origine in Salento per vendere la piccola proprietà avita di campagna, spera anche di affidare la sua opera a gente di teatro. Conosce Amira, impiegata alla reception nel suo albergo, una siriana quarantenne con un figlio studente in una azienda agraria e un figliastro operaio agricolo del quale la signora rivela un interesse all'acquisto del campo. Pur riservata sulla sua vita e sul rapporto col marito più vecchio di lei lasciato nell'infelice madrepatria, la straniera sarà l'unica lettrice della commedia ed anche estimatrice delle altre opere del professore.
In un clima di amicizia e di intesa intellettuale essi partecipano ad eventi culturali in paese, ma da estranei e trovando spesso rifugio in biblioteca, dove i libri aprono ad Amira un mondo nuovo mentre per il suo accompagnatore essi rappresentano una resa di conti con il suo passato. Nelle loro visite alla sua desolata campagna in vendita e in altre escursioni sul territorio salentino Salvo racconta della sua infanzia e prima giovinezza nella famiglia contadina, dei suoi studi in una fase storica di osmosi sociale e della ragazza amata un tempo che a lui sembra di rivedere nell'ascoltatrice, eletta a figura sostitutiva. E come la primavera con i suoi fiori si riprende il paesaggio degli ulivi devastato dalla malattia, così la straniera pare destinata a riversare la sua forza vitale su una terra che il vecchio invece abbandona per sempre. La parola è tesa a distinguere tra responsabilità e destino in una storia segnata da fedi e istituzioni in ritardo con la modernità, da deboli legami sociali e distacchi dolorosi.
Baia grande. La pialassa Baiona ultima frontiera per una valle salmastra
Eremi del Lazio meridionale. Guida ai luoghi di culto rupestri
Konrad. Per quanto un'oca allunghi il collo non diventerà mai un cigno