libreria specializzata in arte e architettura
english

email/login

password

ricordami su questo computer

invia


Hai dimenticato la tua password?
inserisci il tuo email/login qui sotto e riceverai la password all'indirizzo indicato.

invia

chiudi

FB googleplus
ricerca avanzata

Giovan Battista Cavagna. Un architetto pittore fra classicismo e sintetismo tridentino

Editrice Universitaria Fridericiana

Napoli, 2017; br., pp. 316, ill., cm 24x22.
(Architectura. Storia e Restauro. 2).

collana: Architectura. Storia e Restauro

ISBN: 88-8338-132-7 - EAN13: 9788883381324

Soggetto: Architetti e Studi,Pittura e Disegno - Monografie,Saggi (Arte o Architettura)

Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 1.12 kg


Gli studi sull'architettura napoletana del Cinquecento hanno rivolto scarsa attenzione all'opera di Giovan Battista Cavagna, per molti una figura decorosa ma priva di «impeti creativi». L'opinione rientra in una linea storiografica incline a trascurare autori consapevolmente lontani dalla sperimentazione come il Cavagna, che non alimentò la "svolta" dell'architettura napoletana dopo il lungo attardarsi del Rinascimento. Il riesame delle sue opere, quelle note e altre sinora sconosciute o trascurate, avvalora una revisione del giudizio orientata a riconoscere nell'assenza di «impeti creativi» i tratti di un linguaggio conciso, non una ridotta capacità inventiva. Nella Roma di Antonio da Sangallo il Giovane, e nel clima austero della riforma cattolica al suo esordio, matura il misurato classicismo del Cavagna, sempre attento all'osservanza delle regole albertiane, costante ispirazione delle sue opere fino alle ultime realizzazioni marchigiane. Solennità e magnificenza saranno sempre determinate dal controllo matematico dello spazio, mai dall'esuberanza formale: come a Napoli, a Macerata, ad Ascoli Piceno e a Fano, i suoi non sono «impeti», ma sempre rigorose riflessioni.

COMPRA ANCHE



OFFERTE E PROMOZIONI
€ 37.90
€ 39.90 -5%

spedito in 2/3 sett.


design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci