Nel silenzio il sussurro di una voce. L'itinerario spirituale di Bartolo Longo
Effatà
Cantalupa, 2022; br., pp. 368, ill., cm 12x24.
(La Fede in Dialogo).
collana: La Fede in Dialogo
ISBN: 88-6929-873-6
- EAN13: 9788869298738
Soggetto: Società e Tradizioni
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Extra: Religione e Arte Religiosa
Testo in:
Peso: 0.65 kg
Il giovane Bartolo Longo, di origini pugliesi, si recò a Napoli nel 1862, per frequentare la Facoltà di giurisprudenza dell'Università Federico II. In questo ambiente accademico, «influenzato da filosofi immanentisti e positivisti, si era allontanato dalla fede cristiana diventando un militante anticlericale e dandosi anche a pratiche spiritistiche e superstiziose» (Benedetto XVI). Dopo la sua conversione a Cristo, avvenuta il 29 maggio 1865, Bartolo iniziò un intenso cammino ascetico. Un giorno del mese di ottobre del 1872, mentre era a Valle di Pompei, in preda a una crisi spirituale-vocazionale, in un clima di assoluta quiete intorno a sé, ascoltò nel cuore alcune parole che provenivano da Dio. Nel silenzio udì il sussurro di una voce che gli diceva: «Se cerchi salvezza, propaga il rosario». Queste parole si scolpirono nella sua anima e lo spinsero verso la «decisione suprema» per Dio. L'evento, collocato all'interno di un percorso spirituale molto intenso e particolare, rappresenterà per Longo un elemento di straordinaria importanza in quello che possiamo qualificare come il suo cammino di «marianizzazione esistenziale», che lo condurrà alla piena conformazione a Cristo.