L'esserci che cura. Come la relazione può essere immersa nel buono
Europa Edizioni srl
Roma, 2020; br., pp. 184, cm 14,5x21,5.
(Fare Mondi).
collana: Fare Mondi
ISBN: 88-5508-871-8
- EAN13: 9788855088718
Testo in:
Peso: 0.88 kg
Il rapporto tra terapeuta e paziente è stato al centro di numerosi dibattiti tra specialisti fin dalle origini. Per Sandro Bonomo la relazione tra chi cura e chi decide autonomamente di farsi aiutare per superare dei problemi personali deve essere improntata sulla fiducia, sull'umanità, sulla gentilezza, sul reciproco scambio. Nella sua carriera il dottor Bonomo ha formato decine di psicologi che trovavano nel suo metodo innovativo e per certi aspetti fuori dagli schemi un'occasione per riflettere e per migliorarsi. "L'esserci che cura" riassume in sei punti principali l'agire terapeutico di Sandro Bonomo, grazie a una ricostruzione operata da Andrea Spatuzzi, fervo sostenitore delle idee del suo maestro. Tra queste, figura la concezione della cura come viaggio, il bisogno di costruire molteplici storie, e l'accettazione della sorpresa, dell'imprevisto come parte integrante del processo terapeutico. Il fare cura "in carne ed ossa", come Bonomo raccomandava, significa che il terapeuta non deve aver paura di entrare nel mondo interiore del paziente con tutto se stesso, senza danneggiarlo, chiedendosi come essere autenticamente curativo, senza porsi limiti iniziali. Nel capitolo conclusivo compaiono otto scritti di colleghi, ex pazienti, che parlano dell'autenticità che fa bene dalla prospettiva di chi l'ha "subita" nell'incontro con Bonomo.