Giovanni Bernardo Carbone 1616-1683
Genova, 2020; br., pp. 320, ill. col., cm 24,5x30,5.
(Fondazione Conservatorio Fieschi).
collana: Fondazione Conservatorio Fieschi
ISBN: 88-6373-706-1
- EAN13: 9788863737066
Soggetto: Pittura e Disegno - Monografie
Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento
Luoghi: Liguria
Extra: Barocco & Rococò
Testo in:
Peso: 1.98 kg
Negli anni trenta del Seicento, quando Carbone si formò presso la bottega di Giovanni Andrea De Ferrari, la cultura figurativa genovese era percorsa da straordinarie suggestioni derivanti da apporti esterni e da contaminazioni esaltanti. Il filone fiammingo, promosso da celebri presenze (Rubens prima, Van Dyck dopo) e alimentato da una stabile colonia di pittori, era in grado di offrire agli artisti genovesi modalità espressive radicate nel più lussuoso metodo naturalista e alla committenza adeguate forniture di immagini per sottolineare lo status di appartenenza. Il ritratto ebbe dunque una vasta fioritura e Carbone, con una fortuna maggiore rispetto a quella riscossa dagli stessi fiamminghi operanti in città, divenne tra i più apprezzati ritrattisti: non passò inosservata la capacità di adeguare la tipologia vandyckiana alla contemporaneità delle fogge sartoriali, agli spazi di rappresentanza e all'evocazione delle pose assunte dalla precedente generazione di aristocratici ritratti dal giovane anversano...