Il calligrafo
Chinaski Edizioni
Genova, 2007; br., pp. 240, cm 12,5x19.
(Giallo e Nero).
collana: Giallo e Nero
ISBN: 88-89966-19-X
- EAN13: 9788889966198
Testo in:
Peso: 0.22 kg
Un samurai e un guerriero moderno. Ideogrammi vergati con il sangue su tele di canapa. Un commissario che segue una pista di dolore e morte in un non-luogo che potrebbe essere una qualsiasi delle grandi metropoli in cui ci consumiamo ogni giorno in una frettolosa inazione. Mishima e Gurdjieff interpolati nella personalissima Etica del Guerriero di Santangelo. Il calligrafo è un uomo che persegue la regola dell'antico Samurai ma ha perso il proprio equilibrio. Ogni regola ha un guscio, la parte normativa, e un seme, il valore che la parte normativa conserva e protegge. Il calligrafo ha smarrito la strada, si è persuaso che l'esercizio della regola possa risolversi in un adempimento formale, nel decoro fine a se stesso. Che la colpa dei suoi mali sia del mondo. Ci sono uomini che ancora coltivano i generosi ideali che hanno consentito alla nostra specie di sopravvivere alle più disastrose calamità. Valori sepolti come pepite nella melma, coperti dai sedimenti delle ipnosi di massa. La trama di questo noir si regge su un confronto generazionale di due modi di interpretare l'etica del guerriero, la ricerca del "valore". Alcuni di questi uomini percorrono la via del sangue. Altri quella della responsabilità. Ma la colpa del padre non ricade necessariamente sul figlio.