Incontri tirrenici. Le relazioni fra etruschi, sardi e fenici in Sardegna (630-480 a.C.)
BUP - Bononia University Press
Bologna, 2014; br., pp. 352, cm 21x29,5.
ISBN: 88-7395-922-9
- EAN13: 9788873959229
Soggetto: Saggi e Studi sull'antichità
Periodo: 0-1000 (0-XI) Antico
Luoghi: Italia,Sardegna
Testo in:
Peso: 1.28 kg
Questo studio indaga gli incontri tirrenici che hanno avuto per protagonisti gli etruschi, i fenici e i sardi nel periodo compreso fra il 630 e il 480 a.C. Grazie allo studio di materiali etruschi inediti da contesti abitativi fenici e al completo riesame della documentazione edita della Sardegna, di cui viene qui presentato un catalogo completo, è possibile proporre nuove ipotesi circa la presenza dei prodotti tirrenici nell'isola. Le principali problematiche analizzate hanno riguardato l'ipotetica esistenza di due mercati parzialmente autonomi e paralleli, un mercato fenicio e un mercato sardo, che si distinguono nettamente per gli aspetti sia quantitativi sia qualitativi delle importazioni etrusche e per le modalità di scambio dei beni stessi. Di conseguenza sono state in parte rivedute le ipotesi circa i vettori e le rotte marittime seguite dal commercio etrusco arcaico, così come anche l'oggetto degli scambi e le diverse modalità e finalità di utilizzo delle importazioni tirreniche da parte delle componenti autoctone e allogene di Sardegna. Il riesame delle importazioni etrusche e delle rotte marittime di collegamento fra le due opposte sponde del Tirreno, ha permesso di postulare l'esistenza di un collegamento fra i tradizionali "circuito settentrionale" e "circuito meridionale" del Mediterraneo centro-occidentale, nel quale la Sardegna gioca un ruolo fondamentale, uno scacchiere nel quale la frequentazione abituale di mercanti etruschi diviene sempre più probabile.