Identità trans-culturali. Insieme nello spazio transizionale
Tirrenia, 2008; br., pp. 240, cm 17x24.
ISBN: 88-8216-304-0
- EAN13: 9788882163044
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Peso: 0.46 kg
In un'epoca caratterizzata da traiettorie migratorie sempre più intenzionate a ricercare "altrove" il proprio "ben-essere/bene-stare" è indispensabile che le interazioni avvengano all'insegna di processi che permettono di stare "insieme nella diversità" come recita appunto lo slogan dell'Anno Europe 2008, dedicato al dialogo interculturale. Una reale integrazione tra culture e appartenenze plurime tuttavia si potrà verificare soltanto se si darà la possibilità a ognuno di fare un proprio percorso alla scoperta di "chi sono io" e "da dove vengo", sapendo poi "autocollocarsi" in rapporto costruttivo in relazione a tutti quei "diversi" con cui sta facendo "un viaggio insieme". Tutto questo richiede di partire anzitutto da alcuni concetti di fondo. Per quanto riguarda il termine "trans-culturalità" l'autrice si rifà ai contributi di alcuni studiosi (Malinowski, Freyre, Ortiz) che concordano nel sostenere che dallo scambio e dall'interazione tra più culture emerge non un mosaico composto dalla somma delle parti, ma piuttosto un fenomeno del tutto nuovo, indipendente e originale, in quanto gli individui non si riconoscono più in una matrice culturale originaria ed esclusiva. In considerazione di quella mobilità geo-etnica che oggi caratterizza sempre più la biografia personale e di intere popolazioni, queste opportunità di scambio a loro volta vengono considerate all'interno di quello che Winnicott definisce "spazio transizionale".