Patrimoni. Il futuro della memoria
Mimesis Edizioni
A cura di Marini S. e Roversi Monaco M.
Sesto San Giovanni, 2016; br., pp. 2016, ill., cm 17x24.
(Università LUAV di Venezia. Dipartimento di Culture del Progetto nella Ricerca. 8).
collana: Università LUAV di Venezia. Dipartimento di Culture del Progetto nella Ricerca
ISBN: 88-575-3784-6
- EAN13: 9788857537849
Soggetto: Restauro Tecniche di conservazione Beni Culturali,Saggi (Arte o Architettura),Urbanistica e Viabilità
Testo in:
Peso: 6.58 kg
La collana Nella ricerca raccoglie le ricerche e i progetti sviluppati da giovani ricercatori e assegnisti del Dipartimento di Culture del Progetto dell'Università Iuav di Venezia. L'intento è valorizzare e condividere gli studi che si compiono nel Dipartimento con il mondo scientifico nazionale e internazionale, con gli enti di governo e di tutela del territorio, con i professionisti che operano nel campo dell'architettura, della pianificazione, del design, delle arti visive e della moda. Attraverso le ricerche, ancora in fieri, dei giovani ricercatori, i volumi si propongono di dar forma al Dipartimento come luogo di confronto fra culture e di integrazione fra saperi, fra didattica e ricerca, promuovendo una discussione tra le diverse discipline a partire da alcuni grandi temi del progetto che attraversano la società e i territori contemporanei. I quattro volumi di questa seconda edizione della collana sono: - Patrimoni. Il futuro della memoria; - Immaginari e progetto; - Territori altri; - Veneto, futuri. Questo volume raccoglie dodici saggi che guardano il tema del "patrimonio" da diverse prospettive e fanno emergere le sue declinazioni nelle singole discipline e culture del progetto. L'etichetta "patrimonio" abbraccia oggi materiali digitali, saperi e tecniche costruttive, edifici e spazi, paesaggi e risorse, monumenti e capitale sociale, annullando distanze certe tra autoriale e collettivo, tra politico e partecipato, tra storico e contemporaneo. Si torna su un tema classico per analizzarne i caratteri di modernità, le criticità, le contraddizioni ma anche e soprattutto l'operatività: il concetto attraversa differenti arti e tecniche, modifica l'idea dell'esistente, rimette in gioco il problema della trasmissione di ciò che si eredita. La nozione di "patrimonio", nella sua progressiva espansione, pone nuove problematiche e nuovi campi di lavoro per il progetto, riapre dibattiti su alcuni principi chiave di costruzione della città e del territorio, che si diramano in due macro campi: quello della conservazione e quello della trasformazione dell'esistente.