A colloquio con Paolo Lioy. Letteratura, scienza, politica (1851-1905)
Franco Angeli
Milano, 2016; br., pp. 240, cm 15,5x23.
(Critica Letteraria e Linguistica. 103).
collana: Critica Letteraria e Linguistica
ISBN: 88-917407-0-5
- EAN13: 9788891740700
Soggetto: Società e Tradizioni
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Testo in:
Peso: 0.44 kg
Paolo Lioy (1834-1911), insigne naturalista, poligrafo, poeta, romanziere, traduttore, autore di più di trecentosessanta testi in prosa e in versi, imprime alla propria produzione un orientamento divulgativo che gli consente di fondere filosofia e geologia, zoologia e filologia, botanica e politica. Richiamandosi ad una concezione assoluta di cultura, intesa quale sintesi delle manifestazioni sia intellettuali sia spirituali dell'uomo, lo studioso si propone d'instaurare un processo di armonizzazione tra epistemologia, religione e cultura tout court. Scienza e fede, cognizione del relativo e dell'Assoluto costituiscono parte integrante di un disegno divino che troverà la sua più compiuta rappresentazione nella letteratura. Brillante divulgatore scientifico e pedagogo, Lioy si occupò attivamente della diffusione della cultura fra gli operai e i ceti meno abbienti, fu partecipe del miglior attivismo vicentino antiasburgico e dimostrò il suo impegno di uomo politico prima come consigliere comunale e provinciale, poi come deputato e senatore del Regno.