Rime diverse
Edizioni di Pagina
A cura di Nardone J. e Iovine M. F.
Bari, 2019; br., pp. 488.
(Due Punti).
collana: Due Punti
ISBN: 88-7470-700-2
- EAN13: 9788874707003
Testo in:
Peso: 2.34 kg
Il marchese Oddo Savelli Palombara fu senz'altro uno dei principali esponenti dell'Accademia romana degli Umoristi, di cui fu eletto principe nel 1633. Nonostante la centralità culturale e politica di un'istituzione di primissimo rilievo quale fu l'Accademia, gli importanti studi sugli Umoristi sono ancora solo iniziali. La scoperta di due manoscritti di "Rime" del Palombara che si estendono fino a circa il 1644, il Prot. 36 individuato a Roma da M.F. Iovine e il Cason 103 n. 35 ritrovato a Toledo da J.-L. Nardone, offre il raro esempio di un canzoniere concepito per la stampa ma rimasto diario personale di anni tormentati in cui si approfondisce il divario tra sapere e potere. La riflessione filosofica e morale che risuona di temi stoici, l'interesse per la nuova scienza sullo sfondo delle relazioni accademiche tra Roma e Napoli e della salda amicizia con il principe di Gallicano Pompeo Colonna, l'imitazione poetica sul solco dei sodali Pier Francesco Paoli, Antonio Bruni, Francesco Balducci, l'orgoglio della propria "romanitas" vegliata tra il Tevere e il Colosseo dagli antichi eroi Curzio e Furio Camillo: tutto questo sfila nei versi del marchese Palombara, preziosa chiave di accesso alla storia degli Umoristi nella complessità del microcosmo erudito della Roma barberiniana.