Cibologia. Cucinare e mangiare per star bene
Franco Angeli
Milano, 2017; br., pp. 162.
(Self-Help. 94).
collana: Self-Help
ISBN: 88-917-5179-0
- EAN13: 9788891751799
Testo in:
Peso: 0.78 kg
"Cibologia" nasce per insegnare che il cibo e la sua manipolazione, sia in fase di preparazione che di consumo, sono strumenti indispensabili per star bene e acquisire consapevolezza di sé, esteriore e interiore. "Cibologia" studia il rapporto che c'è tra il corpo, il cibo e i nostri sensi. Nel laboratorio di cucina, in cui le mani dell'artigiano-cuoco diventano pensanti, si impara, a tutte le età, come nutrire il nostro cervello e si sviluppano apprendimenti fondamentali per la crescita e il benessere, nostro e dei nostri commensali. Assumere il cibo, infatti, da atto di nutrimento diventa il gesto sociale per eccellenza, il segno della comunità in cui ritrovarsi, fare memoria, fare festa; la tavola diventa luogo di comunicazione, scambio, comunione. È per questo che mangiare è molto più di nutrirsi. Non è un caso che l'azione del nutrirsi abbia acquisito spesso un valore simbolico tale da rivestire addirittura un carattere sacro. "Cibologia" vede nel cibo un atto di responsabilità in cui l'uomo si umanizza attraverso il processo del vivere col cibo, se è in grado di stupirsi, conoscerlo, coltivarlo, prepararlo, distribuirlo, condividerlo. Anche la salute, in questo volume, viene vista come espressione di un impegno personale doveroso verso sé e verso gli altri che richiede attenzione alla vita e alla relazione che impostiamo con essa. I sette laboratori di "Cibologia", uno dedicato allo sviluppo degli apprendimenti rivolto anche a ragazzi diversamente abili, uno rivolto all'alimentazione dei più piccoli, quattro a tematiche inerenti alla salute e uno al senso del rituale religioso, approfondiscono questi argomenti con l'intenzione di divulgarne i significati e l'applicazione pratica. Lo chef Sartini nella Prefazione al volume definisce la cibologia "una scienza non scienza", riconoscendosi come cibologo perché da sempre cuoco-artigiano che porta con sé la propria storia e tutte le memorie biologiche del cibo che cucina e del territorio a cui quel cibo appartiene.