Ti penso, dunque suono. Costrutti cognitivi e relazionali del comportamento musicale
Vita e Pensiero
Milano, 2014; br., pp. XVI-394, cm 16x22.
(Università/Ricerche/Psicologia).
collana: Università/Ricerche/Psicologia
ISBN: 88-343-2639-3
- EAN13: 9788834326398
Testo in:
Peso: 0.67 kg
La musica è un raffinato strumento di lavoro psichico e mentale, che agisce sul nostro modo di pensare il tempo che scorre. Il gioco intelligente dei suoni attrae la memoria e l'immaginazione degli stati affettivi della mente in cui è registrata l'intera discografia delle nostre esperienze di relazione. La musica non le rende solo attraenti e commoventi: le rende pensabili, intelligibili, di nuovo progettabili. Là dove l'impaccio con la logica verbale della comunicazione e del pensiero pone gravi ostacoli per l'assimilazione riflessiva del tempo vissuto e delle esperienze di relazione, essa dispone di un sofisticato apparato sintattico in grado di aggirare l'ostacolo, ricuperando potenziali disponibili per l'esperienza di sé e per la comprensione dell'altro, fino a renderli più ospitali anche per la parola. Un'esperienza umana di grandi potenzialità, dunque: nel caso di gravi limitazioni dell'accesso alla mente e alla psiche mediante la logica verbale e il pensiero astratto, questa risorsa umana si rivela uno strumento insostituibile per la ricomposizione di potenziali di riflessività e di relazione. Questo volume è l'esposizione e il racconto di tale lavoro alternativo, che la musica colta rende disponibile proprio in condizioni di speciale difficoltà psichiche e mentali. Il progetto di ricerca-azione qui presentato si definisce in termini di profondo ripensamento delle basi tradizionali dell'antropologia della disabilità...