Povero, onesto e gentiluomo. Un emigrante in Australia 1954-1961
Il Mulino
Bologna, 2012; br., pp. 331, cm 16x21,5.
(Storie Italiane).
collana: Storie Italiane
ISBN: 88-15-23962-6
- EAN13: 9788815239624
Soggetto: Società e Tradizioni
Testo in:
Peso: 0.47 kg
A soli dodici anni, in un piccolo paese siciliano, Antonio lascia la scuola per contribuire al mantenimento della famiglia. Deve farlo, la famiglia è numerosa - sette figli - e la piccola ricchezza parentale se n'è andata: un discreto pezzetto di terra, a ripianare la perdita di un prestito fatto e non restituito, e una casa agricola e il bestiame perduti per l'esplosione di una polveriera americana in tempo di guerra. Inizia troppo presto, in età adolescenziale, la vita adulta di Sbirziola, e conosce povertà e sfruttamento: dall'apprendistato come barbiere al lavoro di saldatore, fino alle speranze trasformate in delusioni di un periodo trascorso a Genova, dove alterna lavori duri e saltuari tra edilizia e settore metalmeccanico. Nel 1961, le occupazioni precarie e i sacrifici costringono il ventenne Antonio a imbarcarsi verso l'Australia, in cerca di fortuna. E in Australia, la terra nuovissima, si apriranno per lui nuove prospettive: un lavoro, una famiglia, il sogno poi realizzato di una bella casa. Desideri e sogni prendono forma e nonostante le fatiche, le sconfitte, le delusioni "La vita e bella di viverla e godersela, che la più bella cosa che abiamo, nel tempo che siamo in questo mondo". Prefazione di Antonio Gibelli.