Un giorno è bello e il prossimo migliore. Un siciliano in Australia
Terre di Mezzo
Milano, 2003; br., pp. 309, cm 11,5x17.
(Diari. Archivio Diaristico).
collana: Diari. Archivio Diaristico
ISBN: 88-89385-90-1
- EAN13: 9788889385906
Soggetto: Società e Tradizioni
Luoghi: Extra Europa,Italia
Testo in:
Peso: 0.251 kg
Antonio e Rosa sono due migranti: da un'isola, la Sicilia, si trasferiscono dall'altra parte del mondo, in Australia, un'altra isola, grande come un continente. Siamo nel 1977, Antonio lavora nelle ferrovie, cresce i due figli con la moglie e coltiva il sogno di una casa più grande, la villa che in Sicilia non avrebbe mai potuto permettersi. Dopo molte insistenze convince Rosa, compra un terreno e inizia a costruire con le sue mani la casa perfetta. Ma poi l'imprevisto: arriva il terzo figlio che non aspettavano. È Marcello, un bambino che fa innamorare subito tutti, ma che ha una malformazione cardiaca. Inizia così il periodo più difficile per la famiglia Sbirziola, punteggiato da continui ricoveri e operazioni. Rosa non si dà pace e si ammala di depressione. Per Antonio il mondo si capovolge, deve pensare a tutto, si prende cura della famiglia, la tiene unita come può, cerca di tranquillizzare la moglie, di proteggere Marcello. "Un giorno è bello e il prossimo migliore" è uno slogan per attirare turisti, ma non è una menzogna perché il Queensland è davvero un paradiso, o almeno così appare ad Antonio. Si rivelerà un miraggio di felicità e al tempo stesso un crudele inganno.