Ah, che rebus!
Roma, PALAZZO FONTANA DI TREVI - ISTITUTO NAZIONALE PER LA GRAFICA.
Roma, Istituto Nazionale per la Grafica Palazzo Poli, 17 dicembre 2010 - 8 marzo 2011.
Pescara, EX AURUM, 6 febbraio - 27 marzo 2011.
A cura di De Pirro A. e Sbrilli A.
Milano, 2010; br., pp. 152, 97 ill. b/n, 92 ill. col., cm 22x24.
ISBN: 88-202-1964-6
- EAN13: 9788820219642
Soggetto: Arti Grafiche (Disegno, Incisione, Miniatura),Pittura,Saggi (Arte o Architettura)
Testo in:
Peso: 0.74 kg
Un volume che è una storia dell'arte attraverso il rebus, con un titolo che evoca una famosa canzone di Paolo Conte. Che cos'è un rebus? Un piccolo enigma da decifrare, un disegno che nasconde una frase, un passatempo. Un gioco. Che ha una storia antica che si intreccia con la storia dell'arte, muovendo da Leonardo da Vinci e passando attraverso Lorenzo Lotto e i grandi incisori, fino all'Ottocento, ai futuristi e alla pittura metafisica, agli anni Sessanta e all'attualità. Il volume raccoglie contributi che esplorano il rebus dal punto di vista della storia dell'arte, dell'enigmistica, della letteratura italiana, del linguaggio, con incursioni nel mondo dei geroglifici, degli enigmi musicali, della pubblicità. I saggi sono delle curatrici della grande mostra realizzata con la consulenza di Stefano Bartezzaghi all'Istituto Nazionale per la Grafica, Antonella Sbrilli e Ada de Pirro, che hanno impreziosito il volume con molte curiosità, tra cui spiccano una nota e un rebus di Maurizio Calvesi.