Le scarpe di Peppino
Europa Edizioni srl
Roma, 2024; br.
collana: Chronos. Autobiografie di Cittadini
EAN13: 9791220146630
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.2 kg
Le scarpe di Peppino hanno camminato tanto, sono state indossate da un'infinità di persone, generazione dopo generazione; hanno preso direzioni diverse, alcune del tutto inaspettate. Peppino è infatti un calzolaio nato nella splendida Sicilia da una famiglia di umili origini. Inizia a lavorare che è ancora bambino, sebbene una grave forma di poliomielite contratta in tenera età lo abbia limitato in modo significativo nella deambulazione. Dopo la guerra e l'orribile parentesi del fascismo, Peppino decide di avventurarsi nel Nord Italia, trasferendosi con la moglie e due figli piccoli a Torino, dove apre il suo laboratorio, tutt'oggi esistente. Fin qui nulla di strano, è la vicenda di tanti ragazzi del Sud che negli anni del boom economico decidono di lasciare la propria terra per cercare fortuna altrove. Ognuna di quelle vite è però una storia a sé, speciale come quella di Peppino, qui raccontata da Renato, l'ultimo dei suoi tre figli. È la storia di un uomo che tra infinite difficoltà riesce a migliorare le sorti sue e della sua famiglia grazie al duro lavoro, alla tenacia della donna che gli è accanto, e alla forza infusa dal proprio panorama valoriale. Integrità, onestà, dignità, solidarietà, forza morale sono i termini intorno ai quali ha ruotato tutta la sua esistenza e sono anche l'eredità più preziosa lasciata ai suoi amati figli. Uomo a tratti burbero, spesso duro come dura è stata la vita che ha dovuto affrontare, capace tuttavia di slanci di generosità, di mettersi in gioco in prima persona per affermare e difendere i propri principi e le persone a lui vicine. Questa è la storia di Peppino, ma se si vuole è una storia corale, delle tante persone che lo hanno conosciuto e lo hanno stimato, ma anche la storia di un'intera generazione.