La tv dopo la tv. Il decennio che ha cambiato la televisione: scenario, offerta, pubblico
Vita e Pensiero
Milano, 2011; br., pp. VIII-122, cm 16x22.
(Univer. /Ric. /Media spett. processi cult.).
collana: Univer. /Ric. /Media spett. processi cult
ISBN: 88-343-2115-4
- EAN13: 9788834321157
Soggetto: Cinema
Testo in:
Peso: 0.2 kg
Il primo decennio degli anni Duemila è stato attraversato da una trasformazione radicale. La televisione - il più nuovo dei 'vecchi media' - è diventata digitale. La profezia s'è rovesciata: se negli anni Novanta i profeti di Internet sognavano una 'vita dopo la tv', il decennio successivo ha mostrato la persistente centralità del mezzo, nel cuore del sistema dei media e al crocevia dei consumi culturali e degli immaginari contemporanei. Qual è il risultato di questo cambiamento? Quali elementi di continuità e di discontinuità col passato presenta la televisione di oggi, e di domani? La tv contemporanea è senz'altro differente: diventa multicanale e abbondante, esce dagli spazi tradizionali della casa e si fa mobile e più pervasiva, costruisce un'offerta disancorata dai tempi rigidi di un palinsesto, genera forme inedite di 'transmedialità', costituisce un oggetto di condivisione e commento sulla Rete e sui social network, come Facebook e Twitter. Ma, al contempo, conserva funzioni e poteri acquisiti nei suoi primi cinquant'anni di vita: tradizionale consensus medium, produce occasioni di ritualità condivisa, contribuisce a definire l'agenda dei discorsi, rispecchia una comunità nazionale. Questo volume è il primo studio sistematico sugli esiti del decennio esplosivo appena trascorso. Si basa su ampi materiali di ricerca, si confronta con concreti casi d'analisi (come l'esperimento di Raiperunanotte o la visione de-sincronizzata di Lost da parte di differenti pubblici), traccia i nuovi territori costruiti dall'offerta (le reti mini-generaliste, con le loro strategie editoriali, i generi, le produzioni originali) e definisce un quadro interpretativo generale, radicato nell'approccio storico ai media. Un libro che è anche una guida per capire che cos'è e dove va la televisione italiana, diventata digitale e convergente.