L'impressionismo. Riflessi e percezioni
Giulio Einaudi Editore
A cura di Cinelli B.
Traduzione di P. Cavalieri.
Torino, 2008; br., pp. XXX-406, ill., cm 13,5x21.
(Piccola Biblioteca Einaudi. 417).
collana: Piccola Biblioteca Einaudi
ISBN: 88-06-19447-X
- EAN13: 9788806194475
Soggetto: Pittura,Saggi (Arte o Architettura),Scultura
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Extra: Impressionismo/Espressionismo
Testo in:
Peso: 0.534 kg
Questo libro offre una visione inedita dell'impressionismo inquadrandolo nella cultura parigina di fine Ottocento ed esplorando il fitto intreccio di temi storico-artistici, economici, politici, filosofici, linguistici e letterari dell'epoca. Schapiro esplora i tratti comuni e le intenzioni radicali di una comunità artistica profondamente consapevole di se stessa. Monet, Manet, Pissarro, Degas, Bazille, Renoir, Sisley scelsero di esporre sotto la medesima sigla; si opposero all'arte tradizionale e pur sviluppando uno stile personale trovarono ognuno la propria ispirazione nell'opera degli altri. L'autore studia lo specifico modo impressionista di vedere "fisicamente" al fine di scoprire fondamentali peculiarità di questo movimento artistico: in tal modo, perfino le analisi di celebri capolavori riservano al lettore illuminanti intuizioni. Nella prospettiva di Schapiro, un singolo dipinto diventa il luogo di discussione della pennellata impressionista, della città in turbinosa espansione, dei nuovi caratteri della vita cittadina e del profondo influsso esercitato dalla fotografia. Intrecciando lo studio dei dettagli a quello di ampie tematiche storiche, risalendo alla storia dell'Ottocento e spingendosi fino all'espressionismo astratto, Schapiro offre un resoconto dell'impressionismo come punto di svolta della storia dell'arte.