Un marziano in Italia. Vita di Ennio Flaiano
Anordest
Villorba, 2010; br., pp. 223, cm 15x21.
ISBN: 88-96742-22-6
- EAN13: 9788896742228
Soggetto: Società e Tradizioni
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Testo in:
Peso: 0.28 kg
Pascal Schembri, dopo aver inaugurato lo stile del "saggio-pirata" in "Essere Frangoise Sagan", ne reimpiega il metodo a metà tra l'esegesi e il surfing mediatico in un omaggio a Ennio Flaiano nel centenario della sua nascita. Ne esce il ritratto di un artista unico, un Oscar Wilde italiano, un nostrano Woody Alien del dopoguerra: romanziere, sceneggiatore e giornalista, infaticabile fustigatore della stupidità nazionale. Attingendo agli aforismi e agli scritti che l'autore di "Tempo di uccidere" ha donato al suo Paese quale eredità d'arguzia, come pure analizzando le sceneggiature che il genio abruzzese ha elaborato per alcuni tra i più grandi film italiani, Schembri delinea il profilo di uno spirito indomito, di un artista febbrile, di un intellettuale senza pregiudizi in un'Italia talora vicina alla nostra. Che ne è del Premio Strega assegnato per la prima volta proprio a Ennio Flaiano nel 1947? Che ne è del cinema italiano alla cui grandezza nel Novecento Flaiano ha dato massimo contributo? La risposta è implicita nel viaggio intrapreso tra le righe dello scrittore. Si dice che della sua arte rimangano soprattutto gli aforismi, ebbene questa è la cifra stilistica dell'osservatore quotidiano che si fa testimone di un'epoca. Questa biografia-saggio attraversa la sua opera esaminandone lo sguardo, la tecnica cognitiva e descrittiva dei fenomeni, isolandone il denominatore comune e ampliandolo verso un minimo comune multiplo di difficile delimitazione. Prefazione di Walter Pedullà.