La Cura Servile, la Cura che Serve
Ospedaletto, 2015; br., pp. 208, ill., cm 17x24.
(Quaderni de L'altro Diritto).
collana: Quaderni de L'altro Diritto
ISBN: 88-6315-837-1
- EAN13: 9788863158373
Soggetto: Saggi (Arte o Architettura)
Testo in:
Peso: 0.65 kg
La cura dà forma alla condizione umana, la contraddistingue, la riempie di significato. Eppure, la sua riduzione ad attività servile e 'privata', fin dall'origine delle società occidentali, ha orientato una precisa costruzione del soggetto di diritti come autonomo e indipendente, e di un 'femminile' escluso dall'ambito pubblico e politico. Da queste premesse teoriche muove l'indagine sociologica e giuridica del lavoro familiare salariato delle donne migranti in Italia, e l'analisi del suo corollario di sfruttamento e diritti violati, ma anche di pratiche di resistenza e soggettivazione. Le testimonianze dirette raccolte in queste pagine raccontano un fenomeno sistemico, basato sull'intreccio di politiche di welfare, politiche migratorie e politiche del lavoro, con relazioni di genere complesse e discriminazioni multiple. Attraverso un confronto critico del pensiero liberale con l'etica della cura e con una certa parte della letteratura femminista, l'osservazione della cura servile, e delle sue evoluzioni storiche e contemporanee, porta a sviluppare l'ipotesi di un rinnovamento, possibile e urgente, delle categorie dei diritti umani e della giustizia, a partire dal riconoscimento della Cura come questione politica fondamentale.