Innamorarmi è stato così semplice
Treviso, 2014; br., pp. 181.
(Il Rosone. Invenzione. 104).
collana: Il Rosone. Invenzione.
ISBN: 88-97210-24-4
- EAN13: 9788897210245
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.87 kg
"Innamorarmi è stato così semplice" si compone di alcune storie d'amore, apparentemente instabili; in realtà il romanzo è tutto percorso da un Amore profondo, dalla sua luce come dalle sue difficoltà; e dalla toccante filosofia del volto, dei volti femminili. L'io narrante è attento alla magia delle piccole 'cose': racconta della neve, delle fragole selvatiche nei boschi, delle casette ai margini di una foresta, della vita sommessa ma armoniosa dei pettirossi, del suono delle campane; delle innumerevoli suggestive passeggiate. Claudio Segat, però, sa anche scrutare l'anima dei protagonisti, suscitando spesso un'impalpabile misteriosità; c'è nella sua narrativa una sorta di intimità luminosa. Scrive pagine memorabili sulla solitudine, sul dono di sé, sul silenzio in generale; sul silenzio di Dio in particolare, di cui offre un'interpretazione che capovolge quella consueta. Dimostra inoltre un sensibile gusto per il viaggio interiore e per il camminare a piedi, e una fervida partecipazione alla vita dei senza dimora, degli apolidi e dei girovaghi. In "Innamorarmi è stato così semplice" ritorna un leitmotiv sotterraneo ma incessante: innamorarsi è bello, è un miracolo, è un'esperienza meravigliosa e sconvolgente proprio per la semplicità con cui avviene. Segat procede nella sua tessitura dell'Amore con levità e malia, indugiando con "una segreta tenerezza" sulla quotidianità della vita.