Origine e Prevenzione delle Malattie. L'Analisi Psicosomatica e la Decodifica Biologica
Éditions Quintessence
Traduzione di Artero P.
Assago, 2009; br., pp. 351, ill., cm 15x23.
(Risorse e Salute).
collana: Risorse e Salute
ISBN: 2-35805-108-X
- EAN13: 9782358051088
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Peso: 0.5 kg
Quando si deve confrontare con la malattia, l'individuo si pone regolarmente una serie di domande: "Perché proprio io?", "Perché in questo preciso momento della mia vita?" o "Perché questa malattia e non un'altra?" Da parte loro, medici e terapeuti s'interrogano sull'origine dei sintomi e li interpretano in funzione di un certo numero di criteri scientifici (cancro), psicologici (malessere), meccanici (frattura), meteorologici (influenza) o altri ancora. All'inizio degli anni '80, si è scoperto un nuovo campo di ricerca: il fattore neuro-psico-biologico, gestito interamente dal cervello. La malattia sarebbe così il risultato dell'azione di tre forze. La prima consisterebbe in un'attività conflittuale psicologica precisa, la quale sarebbe all'origine di ogni malattia, una volta oltrepassata la soglia di tolleranza fisiologica. La seconda rappresenterebbe l'interpretazione cerebrale, neurologica, di questa attività conflittuale. Infine, la terza ne costituirebbe la traduzione biologica a livello del nostro corpo, degli organi o delle cellule. In altre parole, la malattia sarebbe la trasposizione esatta, a livello del corpo, di un conflitto psicologico, conscio o meno. Parallelamente, una nuova disciplina acquisisce piano piano una patente di nobiltà: la psicogenealogia. Essa studia i rapporti possibili tra il nostro stato fisico e mentale attuale e la storia familiare del clan.