Il "Libro dei sogni di Daniele". Storia di un testo "proibito" nel Medioevo
Semeraro Martino
Libreria Editrice Viella
Roma, 2002; br., pp. 192, cm 14x21.
(I Libri di Viella. 29).
collana: I Libri di Viella
ISBN: 88-8334-059-0 - EAN13: 9788883340598
Soggetto: Arte Libraria (Carte, Mappe, Codici Miniati),Saggi Storici
Periodo: 1000-1400 (XII-XIV) Medioevo
Testo in:
Peso: 0.26 kg
Di probabile origine orientale, esso compare nella forma in latino in Occidente prima del IX secolo e, col titolo pressoché costante di Somnialia Danielis conosce un'enorme diffusione: presto viene tradotto anche nelle lingue volgari italiana, francese, inglese e persino in versi e la sua circolazione è amplificata da numerose edizioni a stampa che si protraggono fino all'età moderna.
Eppure, benché nella storiografia internazionale sia ricorrente la menzione di questo testo dal contenuto curioso, mancava ancora una considerazione d'insieme delle acquisizioni riguardo al Libro dei sogni di Daniele e solo alcuni dei numerosi manoscritti che ce lo tramandano hanno ricevuto in tempi recenti una edizione anche solo parziale, mentre ve ne sono molti altri ancora da identificare nelle diverse biblioteche europee.
Sulla base del rinvenimento di un testimone inedito, nella prima parte del saggio si tracciano le linee essenziali della storia del Libro dei sogni di Daniele. Quindi si approfondisce l'interesse storico-giuridico che questo testo presenta e si analizza la disciplina giuridica della divinazione attraverso i sogni nel medioevo: il Libro dei sogni di Daniele, difatti, viene menzionato come testo "superstizioso" da Liutprando di Cremona e da Giovanni da Salisbury, ed è esplicitamente condannato da Graziano nel suo Decretum, uno dei testi fondamentali del diritto medievale europeo.
Il saggio è completato dall'edizione di testimoni manoscritti inediti e da tavole sinottiche in forma semplificata che, mettendo a confronto diversi testimoni, rappresentano uno strumento utile anche ad altri studi nelle varie discipline medievistiche.
descrizione
Martino Semeraro insegna Storia del diritto europeo presso l'Università di Roma «Tor Vergata». Specializzato in paleografia, ha curato edizioni di testi giuridici medievali. Per la Viella ha pubblicato Osberto da Cremona. Un giurista dell'età del diritto comune (Ius Nostrum 25, 2000).
autore
Premessa di Chiara Frugoni
Origine e diffusione
I Somnialia Danielis
Il testimone Roma, Biblioteca Nazionale, Vittorio Emanuele 1511
Sogni e diritto: il rilievo giuridico dell'interpretazione dei sogni nel Medioevo
Testi
Simgnificationes So[m]pniorum Danielis
De Somniis
Edizione sinottica
Opere citate
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