Il cardinale inquieto. La ripresa di Cusano in Italia come provocazione alla modernità
Vita e Pensiero
Milano, 2021; br., pp. 250, cm 16,5x22,5.
(Università/Ricerche/Filosofia).
collana: Università/Ricerche/Filosofia
ISBN: 88-343-4456-1
- EAN13: 9788834344569
Periodo: 1000-1400 (XII-XIV) Medioevo,1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento
Testo in:
Peso: 1 kg
La vita di Nicola Cusano (1401-1464), giurista, teologo, politico, matematico e astronomo di spicco della cultura rinascimentale, si svolse in un mondo frantumato e contraddittorio, più simile al nostro di quanto si possa immaginare. Misurarsi con la libertà intellettuale e l'asistematicità di pensiero del cardinale filosofo permette oggi di intraprendere nuove vie per tentare di rifondare la modernità: senza abbandonare le sue principali istanze, è il momento di dare spazio a voci minori, comprese quelle passate, perché ci mostrino quali altri percorsi sarebbero stati possibili e sono tuttora recuperabili. Comprendere la complessa figura di Cusano può contribuire a mettere in discussione la stessa categoria di "umanesimo", e consegnare elementi significativi per il riposizionamento della fede cristiana nel ripensamento della modernità. A strutturare il libro sono cinque sguardi di giovani autori italiani, così che alla ripresa di un autore poliedrico come Nicola di Cusa contribuisca una molteplicità di interessi e di scuole di pensiero. Lo statuto del soggetto, il compito della ragione, il ruolo della differenza, la centralità dell'atto: temi di analisi che sono voci nella polifonia che deve caratterizzare un autentico (nuovo) umanesimo.