libreria specializzata in arte e architettura
english

email/login

password

ricordami su questo computer

invia


Hai dimenticato la tua password?
inserisci il tuo email/login qui sotto e riceverai la password all'indirizzo indicato.

invia

chiudi

FB googleplus
ricerca avanzata

Che razza di scuola. Praticare l'educazione interculturale

Franco Angeli

Milano, 2013; br., pp. 278.
(Sociologia. 736).

collana: Sociologia

ISBN: 88-204-2182-8 - EAN13: 9788820421823

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 0.374 kg


Le scuole anche a Napoli, ormai, devono affrontare le conseguenze di una crescita esponenziale del numero e della diversità degli studenti di famiglie immigranti. Così queste scuole, che da sempre si confrontano con contesti socioeconomici, culturali e anche civicamente difficili, con dotazioni di risorse strutturali altamente problematiche, ma anche con una variegata e articolata offerta di qualità professionale degli insegnanti e di tutti gli altri operatori, a cominciare dagli stessi dirigenti scolastici, si trovano costrette a fronteggiare anche lo scenario sempre più diversificato di una società multiculturale. Da una collaborazione tra più istituzioni - la Prefettura di Napoli, la Direzione Scolastica Regionale campana, il Dipartimento di Sociologia dell'Università Federico II, alcune Scuole e Associazioni di volontariato e di rappresentanza di diverse etnie - è partita nel 2010 una ricerca supportata dall'Assessorato alle Politiche sociali della Regione Campania e in particolare dal Settore assistenza sociale, programmazione e vigilanza nei servizi sociali. L'obiettivo è stato quello di osservare e documentare le pratiche di educazione interculturale che le scuole sperimentano, adottano e modificano attraverso piani di lavoro irti di difficoltà e scontrandosi con contraddizioni spesso insormontabili, senza il dispendio di grandi energie e motivazioni volontaristiche.

COMPRA ANCHE



OFFERTE E PROMOZIONI
€ 30.00

spedito in 2/3 sett.


design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci