Catullo, Properzio, Tibullo. Poesia d'amore latina
Arnoldo Mondadori Editore
A cura di Fedeli P.
Traduzione di Leto G., Mazzanti R. e Paduano G.
Testo Italiano e Latino.
Segrate, 2007; ril., pp. LXXIII-864, cm 11x18.
(I Classici Collezione).
collana: I Classici Collezione
ISBN: 88-04-56988-3
- EAN13: 9788804569886
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Peso: 0.432 kg
La poesia d'amore era ben conosciuta e praticata anche dai greci, ma è Catullo che "inventa l'amore" come storia interiore, come ossessione di un'intera vita, come metafora letteraria delle contraddizioni dell'esistenza, dando inizio a un filone poetico e narrativo che attraversa il cuore della cultura occidentale, trovando echi e riprese nell'"intimo dissidio" di Petrarca e, giú giú verso di noi, nella passione romantica di Werther e dei consimili, negli amori masochistici di Dostoevskij, fino a Proust. La fondazione di una fenomenologia dell'amore viene proseguita e, in parte, ampliata da Properzio e Tibullo che propongono, il primo, l'amore rigorosamente monogamico, il secondo, la bipartizione tra versi in vita e in morte della donna amata, soluzioni che entrambe avranno grande fortuna nella letteratura romanza e cristiana. Questa edizione, introdotta e annotata da uno dei massimi studiosi mondiali della poesia latina, Paolo Fedeli, offre le chiavi per comprendere a fondo l'originalità di questi autori individuando ogni volta ciò che è topos e ciò che non lo è, chiarisce i passi oscuri delle poesie piú criptiche, spiega in maniera esauriente i riferimenti mitologici e letterari, restituisce il senso narrativo e storico di ogni componimento. E restituisce, soprattutto, al di là dell'erudizione, il fascino emotivo coinvolgente di una delle fasi piú alte della poesia di tutti i tempi.