La rotta dei corsari
Nord
Traduzione di E. Villa.
Milano, 2009; ril., pp. 367, cm 15,5x22.
(Narrativa Nord. 359).
collana: Narrativa Nord
ISBN: 88-429-1598-X
- EAN13: 9788842915980
Testo in:
Peso: 0.534 kg
Algeri, XVII secolo. La città è un pandemonio di voci, grida e richiami: i venditori berberi mettono all'asta le merci, cercando di attirare i nobili e i mercanti che hanno bisogno di schiavi. Perché quelle merci sono uomini, donne e bambini rapiti in Europa dai corsari, diventati il loro bottino e poi catapultati in un mondo sconosciuto e minaccioso, in cui nazionalità, razza e religione contano ben poco, dato che il denaro è l'unica legge riconosciuta. Strappati alle loro case, i prigionieri sono atterriti, disorientati, in attesa di conoscere la propria sorte: verranno venduti al miglior offerente o la loro famiglia pagherà il riscatto e li salverà? Tra queste anime sospese c'è il diciassettenne Hector Lynch: in una notte di tempesta, i corsari hanno saccheggiato il suo villaggio sulla costa irlandese e lo hanno catturato assieme alla sorella Elisabeth, della quale poi lui ha perso le tracce. Coraggioso e volitivo, Hector non vuole rassegnarsi al proprio destino di schiavo e, grazie all'aiuto di Dan, un ragazzo originario dei Caraibi, impara a sopravvivere tra violenze e privazioni. Ma l'ansia di scoprire quale sorte sia toccata alla sorella non gli da pace: decide allora di convertirsi all'Islam e d'imbarcarsi su una nave turca. Tuttavia il mare è un compagno infido, e la rotta per la libertà è ancora lunga e irta di pericoli...