Immigrazione e diversità. Un modello dinamico e differenziato per l'Italia multiculturale
Milano, 2019; br., pp. 164.
(Politiche Migratorie. 42).
collana: Politiche Migratorie
ISBN: 88-917-8872-4
- EAN13: 9788891788726
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Peso: 0.79 kg
Le migrazioni internazionali sono un tratto caratteristico della contemporaneità globalizzata e anche in Italia da fenomeno marginale e di impatto sociale limitato hanno assunto sempre maggiore importanza. La risultante diversità culturale ed etnica ha posto Stati e società di fronte a nuove sfide di accoglienza, convivenza e integrazione. In diversi Paesi per affrontare queste sfide si è fatto ricorso a policies basate su paradigmi espliciti, ma nel caso dell'Italia ha prevalso un problematico non-modello. Lo scopo di questo volume è delineare le coordinate di un modello dinamico e differenziato adatto alla situazione italiana. Per fare ciò vengono approfonditi in particolare due approcci spesso contrapposti nel dibattito accademico: multiculturalismo e interculturalismo. Per inquadrare la natura delle sfide poste dalla necessità di integrazione culturale vengono presentati casi specifici di conflitto su tematiche religiose che nel nostro Paese hanno coinvolto minoranze culturali e religiose. La presentazione dei risultati di una ricerca sul campo condotta dall'autore con membri di comunità pakistane e bengalesi evidenzia il punto di vista delle comunità minoritarie; l'analisi del non-modello italiano e della sua evoluzione nel contesto del quadro europeo permette di contestualizzare il nuovo modello dinamico e differenziato, sostanzialmente basato sull'approccio multiculturalista ma in grado di accogliere istanze provenienti dalla prospettiva interculturalista e più in generale dal ricco dibattito scientifico condotto attorno a questi paradigmi. Questo modello intende dar seguito alle richieste di riconoscimento delle minoranze culturali e religiose senza trascurare la necessità di rispondere a dubbi e timori della cultura maggioritaria. Il testo si rivolge agli studiosi di scienze politiche e sociali, giuristi, esperti delle migrazioni e ai comuni cittadini interessati alle tematiche dell'immigrazione e in particolare alla questione di inclusione e partecipazione.