L'Italia magica di Gianfranco Contini
Bulzoni
Roma, 2013; br., pp. 150, cm 12,5x20.
(Narrativa/Novecento. 11).
collana: Narrativa/Novecento
ISBN: 88-7870-876-3
- EAN13: 9788878708761
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Testo in:
Peso: 0.2 kg
Il libro prende in esame l'antologia di racconti novecenteschi Italie magique curata da Gianfranco Contini e pubblicata per la prima volta in francese nel 1946. A partire dalle poche, densissime righe che Contini scrisse per introdurre presso i lettori francofoni la sua scelta di autori italiani, e guardando attentamente ai riferimenti culturali che esse contengono, Beatrice Sica svolge un'indagine sull'uso della categoria di "magico" in Italia e in Francia nella critica letteraria e artistica tra le due guerre. Dall'analisi del retroterra culturale che porta alla compilazione di Italie magique emerge un panorama internazionale ricco di incontri e scontri sulla nozione di "magia" in letteratura e in arte, che permette di avanzare una nuova interpretazione del libro di Contini: non semplicemente, come sostiene la vulgata critica, un'antologia di racconti fantastici che precorreva di decenni la riscoperta di questo genere letterario e nel 1946, slegata dal suo contesto storico, andava controcorrente rispetto alla temperie neorealista, bensì il tentativo di aggiornare i termini del dibattito culturale italo-francese svoltosi dal primo dopoguerra in poi sulla base delle nuove esigenze resistenziali ed esistenziali poste dal secondo conflitto. Contini mirava così a inserire la cultura italiana, appena uscita dalla dittatura fascista, in un più ampio panorama europeo, creando un ponte tra Italia ed Europa, tra passato e futuro.