Il giudizio del tempo. Uno studio sulla prescrizione del reato
Il Mulino
Bologna, 2009; br., pp. 457, cm 14x21,5.
(Istituto Italiano di Scienze Umane. Studi).
collana: Istituto Italiano di Scienze Umane. Studi
ISBN: 88-15-12644-9
- EAN13: 9788815126443
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Peso: 0.494 kg
Perché lo scorrere del tempo può determinare una rinuncia dello Stato alla propria pretesa punitiva? Quali sono i fondamenti razionali che stanno alla base della prescrizione del reato? E quali le implicazioni criminologìche dell'operatività di questo istituto, nonché gli effetti che ne derivano a livello ordinamentale? Simona Silvani cerca di dare una risposta a questi interrogativi analizzando la prescrizione del reato sotto differenti profili: la sua evoluzione storica, le premesse ideologico-culturali legate alle funzioni della pena, i rapporti problematici tra prescrizione e processo, le principali questioni interpretative legate all'applicazione dell'istituto, la recente riforma legislativa che lo ha interessato e la regolamentazione positiva offerta da alcuni ordinamenti di civil law e di common law agli effetti del tempo sul reato e sul suo accertamento. L'intento ultimo di questa analisi è quello di avviare una riflessione sulla tensione che fa da sfondo all'istituto della prescrizione, ossia la contrapposizione tra l'esigenza di riconoscere al decorso del tempo capacità obliante ed estintiva sulle vicende penali - esigenza a tutt'oggi avvertita come imprescindibile - e l'istanza, irrinunciabile e urgente, di una giustizia penale effettiva.