Bus de la lum. Foiba infame e discussa
Phasar Edizioni
Firenze, 2007; br., pp. 184, ill., cm 15x20,5.
ISBN: 88-6358-001-4
- EAN13: 9788863580013
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Testo in:
Peso: 0.28 kg
"Calarsi sul fondo di un abisso imprevedibile e dimenticato, dove nella notte senza lumi giacciono resti umani... Spegnere ogni attesa e speranza di chi vorrebbe piangere ma non ha più lacrime...". Sull'estremo confine del Friuli-Venezia Giulia, pochi metri al di qua del Veneto, si apre un inghiottitoio naturale profondo 180m: il Bus de la Lum. Esplorato la prima volta nel 1924 dalla Società Alpina delle Giulie, nel 1949 l'autore portò il suo Gruppo a una riesplorazione, trovando sul fondo i resti di parecchi infoibati. Un anno dopo, su incarico del Ministero Difesa-Esercito, lo stesso Gruppo dei triestini riportò in superficie quanto restava di ventotto salme, sospendendo il recupero per la presenza di alcune bombe inesplose. La narrazione riesce a scavare nel dolore di una madre, emblema di tutti i parenti di infoibati, un sentimento di commossa rassegnazione e consente di sperare in una totale pacificazione etnica con gli Slavi, oggi auspicata ma non ancora pienamente realizzata.