Tutto quello che ho perso
PSEditore
Firenze, 2022; br., pp. 142.
EAN13: 9791254921579
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
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Silvia ha vent'anni, lavora in una casa editrice e il suo cuore è diviso tra Paolo, un collega di cui si è invaghita, e Andrea, un bravo ragazzo a cui vuole bene e ma che non ama. Quando scopre di essere malata, tutto il resto passa in secondo piano. La diagnosi è annessite bilaterale di forma specifica, ovvero TBC. Viene mandata ad Alberoni, vicino a Venezia, per effettuare delle cure. All'istituto Silvia si sente confinata ai margini della società. Nel frattempo nel 1968 gli eventi della Storia scorrono veloci: ci sono i movimenti studenteschi, le lotte operaie, l'uccisione di Martin Luther King e di Robert Kennedy. Solo alla fine del suo percorso di cure Silvia comprenderà tuttavia che quel periodo non è stato una "pausa" dalla vita; le ha permesso infatti di stringere legami importanti, come quello con Lara, e le ha fatto ricordare che spesso la bellezza si nasconde nelle piccole cose e nella quotidianità.