Nata dalle mie ceneri
Europa Edizioni srl
Roma, 2021; br., pp. 232, cm 14,5x21.
(Chronos. Autobiografie di Cittadini).
collana: Chronos. Autobiografie di Cittadini
EAN13: 9791220109857
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 1 kg
È travagliata questa vita, non c'è dubbio. Ogni passo corrisponde a un rischio, dietro ogni gesto un'insidia. Quello che pensiamo di noi stessi non è mai abbastanza per farci vivere in armonia col mondo, ma c'è una verità che travalica ogni circostanza, che ritrova se stessa proprio nel momento in cui si perde (o sembrava persa). La protagonista di questa storia ha subìto il torto di non essere compresa, il pregiudizio ha prevalso sul buonsenso, sul rispetto, sull'innocenza delle sue scelte. Quando sua madre la presentava a qualcuno, diceva in dialetto: «Chista è a nìca», che in siciliano vuol dire: «Questa è la figlia più piccola», una bambina non accettata dalla sorella maggiore ma prediletta dal fratello, una bambina buona che cresce, dando il meglio di sé, nel suo naturale impegno per le cose in cui crede. Adulta, capisce che la verità fa male, tanto da scatenare odio, invidia, ma è convinta fermamente che la sua ricerca renda liberi. Rievocare una memoria segna il passo di una storia realmente accaduta: il racconto di una fervida, seppur sofferta, testimonianza. Un viaggio di andata e ritorno negli abissi del male, una strenua lotta per non annegare nel fango, per uscire dalla palude, dal buio ed emergere nella luce della verità.