Cantimori e il Libro Mai Edito. Il Movimento Nazionalsocialista dal 1919 al 1933
Le Lettere
Firenze, 2008; br., pp. 156, cm 12x24.
(Biblioteca di Nuova Storia Contemporanea. 33).
collana: Biblioteca di Nuova Storia Contemporanea.
ISBN: 88-6087-208-1
- EAN13: 9788860872081
Soggetto: Saggi Storici
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Testo in:
Peso: 0.65 kg
Delio Cantimori ha vissuto con entusiasmo giovanile e successiva lucida adesione, l'intera parabola dell'esperimento totalitaristico. Fascista romagnolo, passionale, di tradizione mazziniana e repubblicana, poi marxista (iscritto al Pci dal 1948 al '56), fu generazionalmente estraneo alla tradizione politico-culturale liberale. Testimone, osservatore e decrittatore della cultura politica tedesca coeva, ebbe l'incarico da Gioacchino Volpe di scrivere una storia del partito nazista che portò a termine nel 1942: "Il Movimento nazionalsocialista dal 1919 al 1933". Volume che tuttavia, dopo essere stato inviato alla redazione dell'Istituto di studi per la politica internazionale, Cantimori non volle più pubblicare, e di cui si persero tracce e memoria. Il testo, riscoperto frammentato presso due diversi archivi, viene ora presentato con un fondamentale corredo documentario relativo alla committenza, fasi del lavoro, perplessità e infine pretesti per impedirne la pubblicazione. Scritto da Cantimori mentre maturava la sua adesione al comunismo, il volume illustrava le origini socialiste e rivoluzionarie del primo nazismo, liquidate nel giugno del '34 con "la notte dei lunghi coltelli".