China first. Da Mao Tse-tung a XI Jinping
Edizioni ETS
Pisa, 2017; br., pp. 288, ill., cm 17x24.
ISBN: 88-467-4895-6
- EAN13: 9788846748959
Luoghi: Extra Europa
Extra: Arte Orientale & Indiana
Testo in:
Peso: 0.7 kg
Il titolo è una apodittica contrapposizione all'America First di Donald Trump. Il Presidente tycoon rilancia la necessità di una difesa ad oltranza degli interessi americani a fronte di quelle di tutte le altre nazioni; Xi Jinping immette la sua China First come "prima" nel continente asiatico. Uno Stato che si allarga tra Stati Uniti e Russia non come terzo incomodo, ma condizionando i loro rapporti. Xi Jinping, dall'ultimo World Economic Forum di Davos a gennaio 2017, è uscito "primus inter pares" tra Trump e Putin e nessun scenario politico, economico e militare potrà fare a meno della sua visione globale nei due emisferi. All'espansione esterna dello Stato cinese, si è coniugata una evoluzione interna della sua società, non più vincolata ai dogmi marxisti di Mao, ma ad una prassi di vita quotidiana che ormai si è impadronita della "way of life" occidentale, in qualche caso superandola. Dal punto di vista ordinativo e statuale, la Cina in questo lavoro viene definita una dittatura, dove il Partito Comunista Cinese comanda e pianifica tutto e tutti e che ha trovato in Xi Jinping il vero fulcro del mondo cinese per il XXI secolo. Queste pagine raccontano l'inizio di una nuova storia del continente asiatico che influenzerà lo sviluppo futuro negli altri quattro continenti e di tutto lo spazio intorno al mondo.