Coordinamento e integrazione tra ordinamenti: il caso del GECT. Diritto internazionale e diritto dell'Unione europea
Giappichelli Editori
Torino, 2017; br., pp. XVII-313.
(Diritto Internazionale dell'Economia. 18).
collana: Diritto Internazionale dell'Economia
ISBN: 88-921-1059-4
- EAN13: 9788892110595
Testo in:
Peso: 0.57 kg
"La decisione di dedicare il presente lavoro all'esame della disciplina del GECT trae origine dalla consapevolezza che il diritto dell'Unione europea rappresenta il contesto più fecondo per l'evoluzione di soluzione normative particolarmente avanzate nell'ambito in considerazione. In disparte gli ovvi riferimenti all'elevato grado di effettività della fonte (regolamentare) con cui è stato introdotto lo strumento in esame, ciò è dovuto non soltanto all'esistenza nel diritto dell'Unione europea d un sistema di regole uniformi di diritto internazionale privato (in senso lato) particolarmente avanzato per quanto riguarda l'ambito civile e commerciale (regole che possono offrire la soluzione anche delle complesse questioni che si pongono nel contesto in esame nella misura in cui ne sia intercettato l'ambito applicativo, da ricostruirsi secondo autonomi criteri interpretativi), ma anche a motivo della reciproca fiducia e del livello di armonizzazione che caratterizza numerosi settori del diritto interno dei vari Stati membri, il quale ha di certo favorito l'(opportuno) sviluppo di regole di conflitto anche con riferimento a profili (pubblicistici) tradizionalmente sottratti all'applicazione di tale tecnica, con la finalità - da ultimo espressa nel considerando n. 73 della Direttiva 2014/24/UE del Parlamento europeo e del Consiglio sugli appalti pubblici - di integrare le norme di diritto internazionale privato vigenti nell'ambito civile e commerciale, offrendo un quadro normativo adeguato per la disciplina delle "amministrazioni transfrontaliere" di nuova istituzione." (Dalla Premessa)