Scritti critici
Le Lettere
A cura di A. Bianchini e Baldassarri S. U.
Firenze, 2022; 3 voll., ril., pp. XXXVI-838, cm 12x24.
(Bibliotheca. 3).
collana: Bibliotheca.
ISBN: 88-9366-281-7
- EAN13: 9788893662819
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Peso: 0.65 kg
Primo volume: I tre volumi di "Scritti critici" dell'insigne studioso Giovanni Sinicropi (1924 - 2019) raccolgono per la prima volta saggi editi e inediti. Insieme alle sue esemplari edizioni critiche delle "Novelle" di Giovanni Sercambi (1972 e 1995) e al "Saggio sulle Soledades" di Góngora (1976, di prossima ripubblicazione in spagnolo) essi offrono al pubblico la testimonianza di oltre mezzo secolo di riflessioni svolte da un pensatore profondo e originale. Il primo volume riunisce saggi teorici elaborati da Sinicropi negli anni Settanta e Ottanta del secolo scorso. La semiotica moderna (scaturita dalla logica classica e medioevale da una parte e, dall'altra, dalle intuizioni della linguistica saussuriana, con i suoi ulteriori sviluppi) fu la matrice del pensiero filosofico e critico di Sinicropi, così come del metodo che ne derivò. Un metodo - va sottolineato - consono all'impegno profuso da questo studioso per affrancare il più possibile la teoria e la critica letteraria dalla soggettività del singolo interprete, che egli riteneva insufficiente a una precisa comprensione del testo. Sempre originale, spesso difficile ma anche illuminante, il Sinicropi intraprende una lettura critica di Propp, Greimas e altri grandi esperti del settore, fornendo un'analisi in molti casi foriera di nuove proposte e modelli, sino alla graduale conquista di una propria visione complessiva della narratologia. Secondo volume: Il secondo volume degli "Scritti critici" comprende gli studi sul Sercambi e alcune riflessioni sulla Lucca del Quattrocento. Lo studio del personaggio storico, delle opere narrative e dell'uomo politico lucchese ha segnato tutto il percorso di ricerca intrapreso da Sinicropi, coincidendo con la sua formazione sia come acuto filologo - le due edizioni delle "Novelle" ne sono egregia testimonianza - sia come critico letterario delle forme narrative. Queste pagine riproducono anche l'edizione critica della "Nota a Voi, Guinigi", in cui Sinicropi illustra la portata innovativa dell'opera, anticipatrice delle idee mercantilistiche dei secoli XVII e XVIII, grazie a un atteggiamento che precorre Machiavelli e Guicciardini nel suo rivelarsi affrancato dal pensiero giuridico-morale di impostazione scolastica. Terzo volume: Il terzo volume degli "Scritti critici" spazia dagli studi su Pirandello - autore caro e per certi versi affine a Sinicropi - a quelli su autori (compresi Alfieri, Betti, Foscolo, Gravina e Verga) rappresentativi di un ampio arco temporale, dal XVIII al XX secolo, per poi concludere con articoli sulla cultura nordamericana e altri cinque inediti. Oltre a testi relativi al cinema e al teatro, queste pagine includono un inedito sulla figura del 'peregrino errante' nelle "Soledades" di Góngora, da cui Sinicropi prenderà spunto per la sua monografia su quell'opera, apparsa nel 1976.