Il nodo e il chiodo
Enzo Sellerio editore
Palermo, 2009; br., pp. 391, cm 11x15.
(La Rosa dei Venti. 14).
collana: La Rosa dei Venti
ISBN: 88-389-2413-9
- EAN13: 9788838924132
Testo in:
Peso: 0.233 kg
Questo libro tratta dell'antica e vivissima tendenza a dividere il mondo in due, dei suoi pregi, e dei suoi rischi, compreso quello di finirne a propria volta dimezzati. Naturalmente si occupa della più infiammata delle nostre coppie di opposti quella fra destra e sinistra - fra mano destra e mano mancina, fra cattivo ladrone di sinistra e buon ladrone di destra, fra i due emisferi cerebrali e i due schieramenti della politica. Ma soprattutto svolge l'opposizione che l'autore ha inventato per avere un binomio tutto per sé: quella fra nodo e chiodo. Tutto è cominciato dal fatto che da piccolo l'autore aveva sempre le scarpe slacciate. Tirando quel filo, ha riletto la vicenda della caccia alle balene e delle scissioni e fondazioni di partiti; dell'alpinismo chiodato e poi pentito, e del rapporto fra movimento e fine nelle avventure politiche e sessuali. Se il libro avrà fortuna, somiglierà a un tappeto: l'autore infatti, dopo aver ammirato a suo tempo la precocità sbrigativa di Alessandro Magno a Gordio, e pensato che al mondo facesse bene un taglio netto, ha ora una rispettosa invidia nei confronti dell'anonima tessitrice armena che annodò in un giorno solo 19.000 nodi. Il punto d'arrivo di questo attorcigliato percorso è di nuovo la sinistra.