Giacomo Casanova. Il seduttore, l'artista, il viaggiatore
Anordest
Villorba, 2012; br., pp. 478, cm 15x21.
(Biografie Controcorrente).
collana: Biografie Controcorrente
ISBN: 88-96742-11-0
- EAN13: 9788896742112
Soggetto: Saggi Storici,Società e Tradizioni
Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento,1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Luoghi: Italia
Testo in:
Peso: 0.4 kg
Giacomo Casanova non fu solo un rappresentante del '700 europeo, ma in qualche modo è il '700 europeo. Casanova fu un libertino, ed è ciò che di lui più si conosce, ma non fu un volgare suduttore, teso a carpire il proprio piacere tra le braccia di una ragazza ingannata o inesperta: amò quasi sempre le donne che conquistò, si fece riamare, cercando prima di tutto il loro piacere e mettendo in secondo piano il proprio, splendidamente coprendole di regali. Giacomo fu spia di Venezia in più occasioni o, se si preferisce, suo informatore. Ma fu informatore e inviato segreto anche di Francia: egli guadagnò anche in questo modo cifre incredibili, oltre che con il gioco, e moltissimo guadagnò con i rituali magici, molto con la famosa lotteria da lui introdotta in Francia; e perse una fortuna, non solo al gioco, non solo negli amori e nello splendore della vita condotta quasi sempre nello sfarzo e nello spreco, ma anche per la gioia di fare splendidi regali, per costruire splendide doti e rendite alle amanti, quando le lasciava, o per aiutare amici in difficoltà. Casanova fu artista e poeta, accolto a braccia aperte tra gli Arcadi a Roma, traduttore di Omero, lui sì dal greco, e non da versioni più o meno fedeli in latino. Con la morte di Casanova, moriva sotto i piedi di Napoleone il '700, esaurito, svilito, impoverito, impaurito, sgomento di fronte agli eventi imprevedibili e alle trasformazioni sociali e politiche cui aveva assistito impotente.