Pensieri praghesi
Mercato S. Severino, 2022; ril., pp. 120, cm 12x17,5.
EAN13: 9791280259387
Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento,1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Luoghi: Europa
Testo in:
Peso: 0.2 kg
Nel conteso dell'omologazione e dello scadimento dell'uomo borghese moderno, ovvero la grande realtà urbana, viene evocato il senso del divenire e del trapassare delle cose che sono da parte di colui che sceglie l'esistenza autentica conforme cioè alla volontà del verbo-ragione in opposizione alle regressioni della ratio e allo svuotamento di senso della vita causato dal dominio e dalla sua logica. La bellezza misteriosa e magica della città di Praga dice e rappresenta il conflitto tra possibilità esistenziali da cui scaturisce il divenire del mondo. Quel contrasto mortale tra esistenza autentica-filosofica e inautentica-antifilosofica da cui dipende il nostro destino mette in luce da un canto la tendenza all'elevazione dello spirito nella ricerca della conoscenza che caratterizza la possibilità trascendentale, quindi l'esistenza autentica, oppure le strettoie labirintiche del potere e dell'omologazione in cui cade l'esistere inautentico.