Solo la terra
Passigli
Antella, 2011; br., pp. 81, cm 11,5x18,5.
(Passigli Poesia).
collana: Passigli Poesia
ISBN: 88-368-1286-4
- EAN13: 9788836812868
Testo in:
Peso: 0.09 kg
L'occhio visivo-visionario di Cristina Sparagana è certo figlio lontano ma innegabile degli stravolgimenti orali-lessicali della poesia di Dino Campana. La metrica è tutt'altra: voluttuosamente irretita nel classico quinario-settenario di chiusura dell'endecasillabo, è lontana dalla prosodia dei "Canti Orfici", ma ne eredita lo spirito sovvertitore della logica e del déjà vu emotivo o sentimentale ("squittio d'angeli immensi"; "dove i passeri sostano bevendo / all'oboe delle labbra"; "il papavero, il bacio, il grido, il cupo / lungo finire dello sfinimento"). L'accostamento improprio e la visione surreale, certo. Ma il messaggio implicito di questa poesia che incorpora la propria poetica è il sentimento che la follia creativa sconsacrante e riconsacrante guidi a "passi di colomba", come diceva Nietzsche, a compiere la massima audacia: quella, appunto, di scardinare le vecchie strutture del mondo e di sconsacrarlo e riconsacrarlo insieme. Presentazione di Maria Luisa Spaziani.