Don Vittorione l'Africano
Macchione Editore
Traduzione di Ribolzi A.
Prefazione di Francesco Papa.
Varese, 2022; br., pp. 231, ill. b/n e col., cm 15x21.
ISBN: 88-6570-750-X
- EAN13: 9788865707500
Soggetto: Società e Tradizioni
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Extra: Religione e Arte Religiosa
Testo in:
Peso: 1 kg
Collaboratore di sacerdoti e partigiani cattolici durante il fascismo quando bisognava aiutare dissidenti ed ebrei a espatriare in Svizzera. Educatore nelle colonie della Pontificia Opera Assistenza a guerra finita quando c'era da sottrarre alla vendetta sbandati e figli dei vinti. Il signor Vittorio Pastori, classe 1926, celibe, pareva destinato al ritorno a una vita normale allorché negli anni '50 ebbe in sorte di aprire un ristorante e di riempirlo ogni sera con la migliore borghesia dell'epoca. Ma ecco la svolta: a un certo smise di dar da mangiare ai ricchi di Varese e seguendo a Piacenza il vescovo Enrico Manfredini, andò a sfamare i più poveri dell'Uganda. La chiesa africana lo ordinò sacerdote a 58 anni consentendogli di adempiere a un voto fatto, da chierichetto, alla Madonna Addolorata di Varese. Difficile capire perché un'esistenza cambia dall'oggi al domani, perché un uomo di 250 chili, noto come il Panzer di Dio, comincia a scorrazzare agile sui sentieri della savana distribuendo pasta, riso, latte, trivellando pozzi, dando vita al più attrezzato supermarket della bontà. Santi non sono solo quelli del calendario: lo dimostra l'epopea dei numerosi cavalieri della civiltà cristiana che tuttavia non può restare cristallizzata nell'alto dei cieli. Per dare frutti deve essere raccontata sulla terra.