Un uomo ha poche cose da dire
Algra
Viagrande, 2021; br., pp. 180, cm 14x21.
ISBN: 88-9341-497-X
- EAN13: 9788893414975
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.26 kg
La narrazione affronta le fasi cruciali della vita di un uomo del sud viste attraverso il ricordo della giovinezza, dei sacrifici e di un lontano amore, che è finito pur rimanendo incancellabile tra la bruma di Venezia. Alberto, il protagonista, è essenzialmente un solitario, che riflette sulla sua esistenza e sulle conclusioni cui addiviene nell'età matura, scaturenti da quel dissidio interno che caratterizza il suo animo. Il viaggio che intraprende per dare l'estremo saluto alla donna che aveva amato nella giovinezza, scomparsa prematuramente, prelude a degli eventi che cambieranno totalmente la sua vita e che lo faranno uscire da quello stato di malinconia e di abulìa tipiche del suo atteggiamento. Egli, infatti, scopre un'inattesa verità riguardante la storia con la sua ragazza di un tempo e il caso vuole che conosca anche una donna dalla quale si sentirà sempre più attratto. Il mare è una costante della vita di Alberto, la "mediterraneità" è l'elemento conduttore nella cornice geografica lungo la quale si muove quest'uomo che, negli anni della maturità, ha l'occasione di constatare che i valori essenziali dell'esistenza sono configurabili in "poche cose da dire".