L'amicizia è la vera patria
Traduzione di Zippel N.
Roma, 2019; br., pp. 112, cm 15,5x21,5.
(Cahiers).
collana: Cahiers
ISBN: 88-3282-314-4
- EAN13: 9788832823141
Soggetto: Società e Tradizioni
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Luoghi: Europa
Testo in:
Peso: 0.54 kg
Joseph Roth e Stefan Zweig ebbero un intenso rapporto epistolare, che consolidò la loro amicizia. A partire dagli anni Trenta, l'incalzare degli eventi politici invade inevitabilmente la sfera privata e professionale dei due scrittori, che sono costretti ad affrontare l'asprezza del nuovo clima intellettuale imposto da Hitler, verso cui anche molti editori e autori ebrei mostrano un'ingenua quanto fatale indulgenza. In lettere sincere e appassionate, mai tradotte in italiano, i due amici si scambiano giudizi, impressioni e commenti, dove la condizione privata si intreccia alla situazione generale. A un Roth caustico e rabbioso, che esorta l'amico fraterno a reagire con più decisione all'incombere della barbarie, risponde uno Zweig più rassegnato e disilluso, che ha iniziato il tormentato peregrinare in giro per il mondo, alla ricerca di un isolamento artistico e umano. Leggere queste lettere significa immergersi in uno dei periodi più bui della civiltà europea, attraverso lo sguardo di due testimoni che vissero quegli anni con intatta dignità e commovente sofferenza.