«Amara terra mia, io vado via». Cinema italiano e canti della grande emigrazione del Novecento
Edizioni ETS
Pisa, 2024; br., pp. 360, cm 17x24.
(Interlinguistica).
collana: Interlinguistica
ISBN: 88-467-6849-3
- EAN13: 9788846768490
Testo in:
Peso: 0.74 kg
È a partire dalla grande emigrazione italiana del Novecento che all'interno di questo volume vengono prese in esame alcune note pellicole della cinematografia nazionale (Nuovomondo, Sacco e Vanzetti, Il cammino della speranza, I magliari, Rocco e i suoi fratelli, Così ridevano), nelle quali si narra di quando ad emigrare all'estero erano soprattutto gli italiani e tra le mete prevalenti c'erano l'America del primo ventennio del secolo scorso, l'Europa del secondo dopoguerra e l'Italia industrializzata del nord, durante il boom economico, ma anche l'Argentina e l'Australia in altre due pellicole della commedia all'italiana (Il gaucho e Bello, onesto, emigrato Australia sposerebbe compaesana illibata) che, insieme a una terza (Pane e cioccolata), ampliano la nuova edizione aggiornata sull'emigrazione in commedia. Un fenomeno migratorio dagli esodi massicci che le immagini rammentano e reinventano, mentre i canti e le ballate (Mamma mia dammi cento lire, Il tragico affondamento del bastimento "Sirio", Titanic, Amerigo, Vitti 'n crozza) evocano e ricreano. Lungo un percorso di analisi dalla solida metodologia filmologica e dall'insolita interdisciplinarità che, oltre a richiamare l'attenzione su un tema tanto ampio, quanto contemporaneo, prova a sollecitare il piano di ascolto e di visione di lettori, spettatori, nonché studenti e studentesse a cui questo volume si rivolge.