Chiaroscuri della ragione. Kant e le filosofe del Novecento
Guida Editori
Napoli, 2018; br., pp. 160, cm 15,5x21.
(Filosofie Europee).
collana: Filosofie Europee
ISBN: 88-6866-480-1
- EAN13: 9788868664800
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.77 kg
Sono molteplici i "sentieri" filosofici che l'idea di chiaroscuro traccia in questo libro: la costruzione di un pensiero che rinuncia programmaticamente al suo manifestarsi come volontà di dominio e alla sua presuntuosa univocità per aprirsi al movimento inarrestabile dei concetti e delle cose, del libero fluire dell'intuizione e delle sue oggettivazioni nella vita personale e nella storia; la costante fedeltà a un concetto, eminentemente kantiano, come quello di limite che si misura costantemente - per richiamare una famosa distinzione cassireriana - con l'infinita gamma delle funzioni del pensare e dell'agire più che con le ontologiche sostanze dell'essere intemporale; la scelta, infine, di spostare il confronto con Kant dal piano logico e gnoseologico a quello dell'antropologia, della politica e della concezione della storia. Solo a partire da questi presupposti si comprende come possa immaginarsi - secondo la scelta argomentativa e interpretativa dell'autrice - il collocarsi delle quattro filosofe lungo un comune percorso che sposta l'idea di sommo bene dal terreno metafisico alla «fondazione di una nuova cultura dei diritti e della politica». Prefazione di Giuseppe Cacciatore.