libreria specializzata in arte e architettura
english

email/login

password

ricordami su questo computer

invia


Hai dimenticato la tua password?
inserisci il tuo email/login qui sotto e riceverai la password all'indirizzo indicato.

invia

chiudi

FB googleplus
ricerca avanzata

Dal legno al marmo. Un giudizio di Leon Battista Alberti e l'architettura a Roma nell'età dello scisma d'Occidente (1378-1450)

Libria

Melfi, 2019; br., pp. 264, ill. b/n, cm 15x21.
(Mosaico).

collana: Mosaico

ISBN: 88-6764-185-9 - EAN13: 9788867641857

Soggetto: Saggi (Arte o Architettura),Saggi Storici

Luoghi: Lazio,Roma

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 1.27 kg


Nel libro VIII del De re aedificatoria Leon Battista Alberti esprime un giudizio sulle trasformazioni delle città italiane da una fase prevalentemente lignea a una riedificazione più monumentale e ricca basata sull'uso del marmo. Poiché questo passo è scritto durante il lungo soggiorno romano dell'autore, sorge spontaneo chiedersi su che basi l'umanista poggiasse le sue considerazioni. Questo saggio si propone di indagare questa fase di passaggio dalla città bassomedievale alle formulazioni moderne, incentrando l'attenzione soprattutto su Roma. Viene ripercorso un terreno poco frequentato dagli studi, gettando un po' di luce sul lungo cono d'ombra che ancora si proietta sul periodo, epoca di forti tensioni, di instabilità politiche, di tormentate vicende della storia della Chiesa che viene attraversata dal grande scisma d'Occidente. Le condizioni degli operatori, il ruolo degli architetti, la tipologie abitative, il mercato immobiliare, i restauri, le forniture, i materiali, gli usi edilizi, le macchine di cantiere: tutto un mondo poco noto ma ricco di fermento viene gradatamente riportato alla luce permettendo di cogliere il valore e i limiti, della testimonianza albertiana.

COMPRA ANCHE



OFFERTE E PROMOZIONI
€ 23.75
€ 25.00 -5%

spedito in 24h


design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci