The chief. Miles Davis e gli anni Ottanta
Roma, 2023; br., pp. 192, cm 15,5x21,5.
(Musica).
collana: Musica
ISBN: 88-9277-221-X
- EAN13: 9788892772212
Soggetto: Musica
Testo in:
Peso: 0.19 kg
Inverno 1980, New York. È da circa cinque anni che Miles Davis non suona, vive lontano da tutto, quasi segregato nel suo appartamento sulla 77esima strada, fra champagne, cognac, birra, cocaina e notti di sesso sfrenato. Da un anno il produttore George Butler spinge per farlo tornare a suonare e grazie anche al supporto psicologico dell'attrice Cecily Tyson, che nel 1981 diventerà sua moglie, Miles lentamente comincia a riemergere dal buio. Vuole mettere a fuoco nuove idee musicali e la band che suo nipote Vince ha formato a Chicago gli pare perfetta per quello che sta cercando: un suono moderno, sempre più orientato verso il rock/funk. Intorno alla primavera del 1980 Davis entra in sala di registrazione e da quelle sedute in studio nasce the man with the horn, l'album che avrebbe segnato il suo ritorno, in un momento in cui quasi tutti lo davano per spacciato, non solo artisticamente. A quel disco, con cadenza quasi annuale, ne seguono altri - ognuno con un proprio colore, una sua atmosfera - tutti lavori che lo riportarono ben presto nel gotha della musica internazionale. Furono anni molto intensi per il trombettista, che pareva animato da un fuoco inestinguibile. Affiancò ai dischi e ai concerti l'attività di pittore, divenne un'icona glamour, curando la sua immagine alla stregua di una rockstar. Come un nuovo Malcolm X continuò inoltre con convinzione a lottare per i diritti degli afroamericani. Fra testimonianze ed esperienze dirette, "The Chief" racconta gli ultimi dieci anni di uno dei più visionari musicisti del XX secolo, un artista che ha vissuto la vita a tutto respiro, interpretando costantemente il suono di una nuova realtà.